È il primo dei giacimenti di Ollomont ad essere scoperto e coltivato, a partire dai primi anni del ‘700. Sono presenti diverse gallerie di accesso, nei pressi del torrente e a monte del villaggio di Les Rey. Nei primi anni del ‘900 viene aperta la galleria del ribasso di Sant’Anna che rende più agevoli le fasi di trasporto del materiale estratto presso gli opifici di Les Rey.
La sezione si sviluppa in verticale su decine di livelli di scavo dalla quota di 1040 metri a quella di 1525 metri, per circa 150 metri in orizzontale.
Nel 1808 viene realizzato un sistema con una ruota ad azione idraulica per lo smaltimento delle acque di infiltrazione, da sempre un grave problema del giacimento.
Nella seconda metà dell’800, con la gestione del conte belga Victor Seyssel d’Aix e il potenziamento dei lavori, viene commissionato allo scienziato valdostano Innocenzo Manzetti la realizzazione di un nuovo sistema per il prosciugamento delle acque di infiltrazione dal pozzo.
Per facilitare le operazioni di trasporto, nel 1906 inizia lo scavo di una galleria di ribasso presso la frazione Frissonière, per consentire così il collegamento diretto all’altezza del livello Santa Barbara.
La sezione Saint-Jean
Scoperto nel '700, è il primo giacimento di Ollomont ad essere coltivato. Si sviluppa verticalmente su vari livelli di scavo tra 1040 e 1525 metri di quota e ha subito diverse evoluzioni nel corso del tempo.
Pagina aggiornata il 21/02/2024